Dal 22 al 24 marzo si svolge, presso l’Ospedale Niguarda di Milano, la XIII edizione del Convegno dal titolo “Malattia Dolore e Rete Territoriale – Riconoscere i bisogni della persona con dolore per una appropriata risposta organizzativa e presa in carico”. Durante la sessione di apertura è intervenuta Dominique Van Doorne, Vice Presidente dell’Accademia dei Pazienti – EUPATI Italia.
La malattia dolore per le sue implicazioni epidemiologiche, sociologiche e psicologiche, se non diagnosticata e curata tempestivamente, diventa difficile da guarire rischiando di influenzare negativamente e per sempre la qualità di vita delle persone sofferenti.
La legge n.38 del 15 marzo 2010, ha sancito il diritto alla cura del dolore in tutte le sue forme e in tutte le persone e in tutti i luoghi di cura. La presa in carico della persona con patologie croniche, in attuazione della riforma socio sanitaria nella stessa Regione Lombardia, rende ancora più necessario la definizione del bisogno e relativo setting di cura anche per il dolore.
Dopo otto anni dall’entrata in vigore della Legge, con il recepimento dei suoi principi e normative da parte di tutte le Regione, verrà presentato il processo di implementazione del primo modello applicativo di Rete di Terapia del Dolore attuato in Italia, premiato con la Gerbera D’oro 2017, e creato per la città di Milano (RED) per fornire l’orientamento e garantire l’accessibilità alla cura alle persone malate di dolore, attivando in modo omogeneo la Rete, in sinergia con tutte le strutture erogatrici cittadine di prestazioni algologiche, i Medici di Medicina Generale, l’ATS città di Milano e i Medici Specialisti.
Lo scopo principale del Convegno:
- fornire elementi culturali, conoscitivi e formativi sulla diagnosi, cura e riabilitazioni delle prevalenti sindromi dolorose acute e croniche con l’uso e gestione corretta dei farmaci, della tecnologia e delle tecniche integrative;
- fornire modelli per la creazione di un percorso di continuità assistenziale algologica tra ospedale e territorio anche con il supporto sussidiario delle Associazioni di Volontariato e del Terzo Settore;
- fornire conoscenze per la creazione di PDTA multidisciplinare nelle sindromi dolorose prevalenti a supporto del piano assistenziale individuale (PAI);
- fornire conoscenze innovative di ricerca sul sistema dolore anche nel campo della genetica, fisica, nella neuroscienze e sui meccanismi di percezione, di ricordo emotivo oltre che della conduzione dello stimolo doloroso
- implementare la consapevolezza del cittadino del diritto alla cura del dolore e l’orientamento alle stesse;
- discutere di casi clinici.
Durante la sessione di apertura, dal titolo: “La centralità del dolore e gli aspetti organizzativi”, è intervenuta Dominique Van Doorne, Vice Presidente dell’Accademia dei Pazienti – EUPATI Italia sul ruolo del Paziente esperto nella ricerca e nella cura. Van Doorne ha illustrato il progetto europeo EUPATI, il lavoro svolto dall’Accademia dei Pazienti per promuovere la mission di EUPATI in Italia, e ha presentato la nuova figura del Paziente Esperto e l’innovatività del suo ruolo nell’ambito della ricerca e sviluppo di nuove terapie.
L’intervento di Dominique Van Doorne ha suscitato un notevole interesse e Marco Trivelli, Direttore Generale dell’Ospedale Niguarda, ha espresso la sua convinzione su quanto la presenza nell’ospedale di un paziente con ruoli attivi possa migliorare la qualità delle prestazioni.
Potete scaricare il programma del Convegno.