Si è svolto giovedì 8 maggio a Roma, presso l’Istituto Luigi Sturzo, l’evento di presentazione ufficiale della “Call to Action – Per lo sviluppo e la valorizzazione della chirurgia robotica in Italia”, un’iniziativa nata per promuovere un confronto tecnico-scientifico e istituzionale sul futuro di una delle tecnologie più avanzate in ambito sanitario.
Promossa dalla Senatrice Elena Murelli (Lega), in collaborazione con le principali società scientifiche e associazioni del settore – ACOI, SIU, SIFO e Accademia del Paziente Esperto EUPATI – e realizzata con il contributo non condizionato di ab medica e Intuitive Surgical, l’iniziativa ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, clinici, ingegneri clinici, società scientifiche, associazioni di pazienti e stakeholder della filiera sanitaria.
Nel corso dell’evento è stato presentato il documento di Call to Action, che identifica le priorità e le azioni necessarie per una diffusione omogenea, equa e sostenibile della chirurgia robotica su tutto il territorio nazionale. Il testo rappresenta un appello concreto rivolto alle istituzioni, in particolare al Ministero della Salute, per costruire una strategia nazionale di lungo periodo capace di valorizzare il potenziale di questa tecnologia e garantire pari accesso ai cittadini.
Alla stesura del documento hanno contribuito anche le Pazienti Esperte EUPATI Paola Kruger, Ursula Bonetti, Marisa Murer e Cristina Martino, portando un fondamentale punto di vista centrato sull’esperienza e sul coinvolgimento attivo del paziente.
La conferenza ha approfondito i benefici e le criticità attuali dell’impiego della chirurgia robotica nel SSN, con l’obiettivo di proporre soluzioni concrete e sostenibili.
La Call to Action è stata rilanciata anche al Festival della Robotica di Pisa, durante la conferenza dedicata al valore della robotica in sanità. In questa occasione, le realtà coinvolte, insieme alle Senatrici Murelli e Zambito, hanno ribadito l’impegno a proseguire un percorso istituzionale condiviso per sostenere e governare lo sviluppo della chirurgia robotica in Italia. Venerdì 9 Maggio, Era presente, in rappresentanza di EUPATI Italia, Marisa Murer
A roma, interventi di rilievo hanno evidenziato il valore strategico della chirurgia robotica dal punto di vista clinico, organizzativo ed economico. La Senatrice Murelli ha sottolineato l’urgenza di superare le attuali disomogeneità territoriali, mentre la Senatrice Zambito e l’On. Girelli hanno richiamato l’attenzione sull’importanza di un approccio bipartisan e strutturato che valorizzi l’innovazione nel rispetto dell’equità di accesso.
Ursula Bonetti ha ricordato come la normativa stia riconoscendo il ruolo dei pazienti nei processi decisionali e l’importanza di produrre materiali informativi accessibili, in collaborazione con i clinici.
L’evento ha confermato la necessità di integrare la chirurgia robotica nel SSN attraverso una visione sistemica, che unisca investimenti, formazione, HTA, governance e coinvolgimento dei cittadini.
I promotori e firmatari dell’iniziativa rilanciano i principali key asks della Call to Action:
1. Una strategia nazionale per un accesso equo alla chirurgia robotica.
2. Uniformità regionale nell’offerta e nell’accesso.
3. Riconoscimento della chirurgia robotica come leva strategica del SSN.
4. Formazione specifica per medici e operatori sanitari.
5. Coinvolgimento attivo dei pazienti in informazione, formazione e partecipazione.
6. Aggiornamento periodico dell’HTA con il contributo delle società scientifiche.
7. Riforma del sistema DRG per valorizzare la chirurgia robotica.
8. Nuovi modelli di governance basati sul valore.
9. Omogeneità nazionale nei costi dei dispositivi medici robotici.