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Il progetto europeo FACILITATE (Framework for Clinical Trial Participants’ Data Reuse) nasce con un obiettivo ambizioso: restituire in modo sicuro e trasparente i dati delle sperimentazioni cliniche ai pazienti che vi partecipano.

Avviato nel 2022, nell’ambito dell’Innovative Medicines Initiative 2 (IMI2), FACILITATE coinvolge 27 partner in 17 Paesi europei, tra cui università, enti di ricerca, aziende farmaceutiche, istituzioni e associazioni di pazienti. Tra queste, anche EUPATI Italia partecipa attivamente al progetto fin dal suo avvio, portando il punto di vista e le esigenze concrete dei pazienti italiani all’interno di un contesto europeo.

Perché FACILITATE è importante per i pazienti?

Molto spesso, chi partecipa a una sperimentazione clinica non ha accesso ai risultati che lo riguardano. FACILITATE vuole cambiare questo paradigma, costruendo un modello legale, etico e tecnologico che permetta la restituzione dei dati clinici in modo sicuro, leggibile e utile per la propria salute.

Grazie alla creazione di una piattaforma digitale interoperabile, i pazienti potranno:

  • Visualizzare i propri dati in modo chiaro e personalizzato;
  • Condividerli con il medico curante;
  • Riutilizzarli in altri percorsi di cura;
  • Partecipare attivamente ai processi di ricerca clinica e valutazione delle tecnologie sanitarie (HTA).

Il progetto tiene al centro la protezione della privacy e la libera scelta del paziente: i dati saranno restituiti solo con il consenso dell’interessato e nel rispetto delle normative europee come il GDPR.

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Domande frequenti (FAQs) sul progetto FACILITATE

  1. Cosa significa che i dati della sperimentazione clinica possono essere “restituiti al Paziente”?

Partecipare a una sperimentazione clinica fa emergere dati importanti sulla salute del paziente. Con FACILITATE, egli riceverli indietro in modo sicuro: saranno leggibili e potraà usarli per discuterne con il suo medico, seguire l’andamento della sua malattia o semplicemente essere più consapevole del percorso terapeutico che sta affrontando.

  1. Il progetto FACILITATE protegge la privacy? Chi può vedere i dati del paziente?

Sì!

FACILITATE è costruito per proteggere la privacy del paziente: essi, infatti, potranno decidere a chi mostrare i propri dati. Non solo: nessuno potrà accedervi o utilizzarli senza il suo consenso. Tutto avverrà nel pieno rispetto del Regolamento Generale per la Protezione dei Dati (GDPR).

  1. Perché i pazienti vengono coinvolti in questi progetti di ricerca?

I pazienti hanno una visione unica e concreta della malattia. Coinvolgerli significa migliorare la qualità della ricerca, rendere le cure più adatte ai bisogni reali e costruire un sistema sanitario più partecipativo e umano. FACILITATE promuove il coinvolgimento attivo dei pazienti nella ricerca, dando valore alla loro esperienza.

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EUPATI Italia è orgogliosa di contribuire a questo cambiamento culturale ed etico, sostenendo la voce del paziente e promuovendo il suo diritto ad accedere ai dati clinici che lo riguardano.

Per saperne di più su FACILITATE e sul ruolo dei pazienti nella ricerca clinica è possibile consultare il sito https://facilitate-project.eu/